La nuova destinazione brianzola ci porta a Besana in Brianza, la città alla maggiore altitudine della provincia di Monza e della Brianza; ci troviamo in una zona collinare, su un promontorio di origine morenica e attraversato da diversi corsi d’acqua tra cui il Lambro.
Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un territorio ricco di testimonianze antiche, ritrovate soprattutto nel Ottocento, mentre sappiamo che nel medioevo era presente un castello fatto costruire dai signori del luogo.
Il territorio è costellato da moltissime ville storiche, se ne contano addirittura 34: alcune di proprietà comunale, come Villa Filippini -oggi sede della biblioteca civica- con il suo bellissimo parco in cui sono ospitate alcune sculture dell’artista Aligi Sassu, oppure Villa Borella de Sabata che ospita gli uffici comunali. Altri edifici di un certo livello e da non dimenticare sono sicuramente Villa Luisa, conosciuta anche come Villa Pirotta Clerici legata ad una famiglia di tipografi, stampatori e librai, o ancora Cascina Villarosa con le sue persiane tutte colorate: dipinte con figure maschili e femminili ispirate all’arte egizia, babilonese, rinascimentale ma anche astratta, mostrano il tema dell’amore in varie sfaccettature.
In un territorio ricco come questo non possono mancare testimonianze religiose, come la parrocchiale dei santi Pietro, Marcellino e Erasmo del XIX secolo o la più antica chiesa di santa Caterina d’Alessandria del XV secolo, rifatta nel XVII e di nuovo nel XIX: recenti lavori di restauro hanno permesso di riportare alla luce alcuni degli affreschi più antichi.
Besana in Brianza è anche conosciuta per quello che può essere considerato un monumento verde: il famoso ciliegio selvatico più grande della Lombardia che ogni anno richiama moltissime persone per assistere alla meravigliosa fioritura primaverile e che è stato inserito giustamente nell’elenco degli alberi monumentali d’Italia nel 2014.
Anche qui c’è solo l’imbarazzo della scelta, ora tocca a voi decidere da dove iniziare a scoprire Besana in Brianza e il suo territorio!
(Foto tratta da MBNews)


