Stiamo parlando della nave scuola Amerigo Vespucci, una nave a vela equipaggiata con un motore elettrico ausiliario; la si definisce “armata a nave”, ovvero con tre alberi verticali , tutti dotati di pennoni e vele quadre, più il bompresso a prora che funge da quarto albero.
Famoso l’aneddoto del luglio del 1962 quando la portaerei americana USS Independence (CVA 62 Forrestal-class), incrociando la rotta della Nave scuola chiese a quest’ultima di identificarsi attraverso una comunicazione a lampi di luce.
Alla risposta “Nave Scuola Amerigo Vespucci – Marina Militare Italiana” l’altra unità la salutò con l’espressione destinata a rimanere nella storia: “you are the most beautiful ship in the world“, siete la nave più bella del mondo.
L’Amerigo Vespucci è ad oggi la più antica nave scuola della Marina Militare ancora in servizio.
Costruita e allestita nel Regio Cantiere Navale di Castellammare di Stabia,
è stata varata il 22 febbraio 1931 ed è entrata in servizio come Nave Scuola
a giugno dello stesso anno, partendo a luglio per la sua prima campagna addestrativa in Nord Europa.
A prua si trova la polena in bronzo dorato,
raffigurante l’esploratore e navigatore italiano del XV secolo Amerigo Vespucci,
che ha dato il nome al “nuovo mondo”.
Impegnata da oltre 30 anni nella salvaguardia e nella tutela del patrimonio naturale e dell’ambiente marino, collabora in maniera assidua con associazioni come l’UNICEF (come Goodwill Ambassador dal 2007), il WWF, e Marevivo (un tipico esempio della politica di impiego dei mezzi in “Impiego Complementare” della Marina Militare), per tramandare alle nuove generazioni il rispetto per il nostro pianeta. Per le sue innumerevoli e prestigiose attività diplomatiche e di rappresentanza svolte in tutto il mondo, Nave Amerigo Vespucci è, di fatto, una Ambasciata Italiana itinerante.
Dopo aver solcato i mari del mondo, tenendo fede al suo motto “non chi comincia, ma quel che persevera” l’Amerigo Vespucci fa la sua prima circumnavigazione tra maggio 2002 e settembre 2003 e nel febbraio di quest’anno ha portato a termine la seconda iniziata a luglio 2023, toccando oltre 30 porti in 28 paesi nei 5 continenti. La partenza è avvenuta a Genova e una volta uscita da Gibilterra è iniziato il viaggio vero e proprio che l’ha portata a toccare le coste africane per poi attraversare l’Oceano Atlantico e arrivare nel centro America, da lì scendere verso il Brasile, l’Argentina, Ushuaia, e poi risalire fino a Los Angeles, le isole Haway, attraversare l’Oceano Pacifico per arrivare a Tokyo, poi Manila, Singapore, le coste indiane, fino agli Emirati Arabi Uniti e terminare il viaggio a Gedda.
Ora che è tornata a casa è impegnata in un tour in alcuni porti delle coste italiane, quindi quest’estate potreste incontrarla lungo le nostre coste.
Per riascoltare la puntata in cui l’Amerigo Vespucci è stata la protagonista dei nostri racconti e ascoltare un po’ di musica di alcuni dei luoghi toccati non ti resta che cliccare il link qui sotto
______________________________________________________________________________________________________________
Immagine di copertina tratta da https://ambtokyo.esteri.it/it/news/dall_ambasciata/2024/06/tour-mondiale-2023-2025-della-nave-amerigo-vespucci-tappa-a-tokyo-dal-25-al-30-agosto-2024/
