Con l’ultima puntata di Now Boarding, e soprattutto grazie a Matteo e Stefano, siamo volati fino in Sud America.
I nostri ospiti, insieme ai loro amici Laura e Vittore, l’estate scorsa hanno viaggiato per 2 settimane tra Cile, Bolivia e Isola di Pasqua e sono venuti a raccontarci la loro esperienza in questi luoghi così lontani e diversi da quelli a cui siamo abituati.
In Cile, dopo essere stati a Santiago, capitale e città più grande del paese, si sono spostati verso alcune delle parti naturalistiche più conosciute della zona: la Valle della Luna, con il suo paesaggio scolpito dal vento e dal tempo che passa, El Tatio, una zona ricchissima di geyser a 4.200 m di altitudine e il deserto di Atacama con le sue lagune abitate da moltissimi fenicotteri e uno dei più bei posti al mondo dove ammirare cieli stellati mozzafiato.
Per quanto riguarda invece la tappa boliviana del viaggio, purtroppo ridotta rispetto alla tabella di marcia a seguito delle elezioni politiche nel Paese, ciò che è rimasto sicuramente più impresso è stato il forte, fortissimo, gelido vento, il Salar de Uyuni, la più grande distesa salata al mondo caratterizzata dal bianco abbacinante del sale, dalle rocce con le loro bizzarre forme e delle “isole” di cactus.
L’ultima tappa di questo bellissimo viaggio è stata forse la più spettacolare: l’Isola di Pasqua.
Un’isola appartenente al Cile ma lontana 3.700 km dalle sue coste; luogo conosciuto anche come Rapa Nui e famoso per le grandi sculture dei Moai, antenati o forse divinità dell’antica popolazione che abitava questa remota isola vulcanica della Polinesia. E’ anche e soprattutto un’isola “no stress”, dove la vita degli abitanti e ancora più quella dei viaggiatori scorre lentamente.
Come sempre per rivivere questi racconti di viaggio e riascoltare la scelta musicale creata ad hoc non ti resta che cliccare sul link qui sotto
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