Bibbidi bobbidi bu! Così comincia la puntata della Tigre Impagliata su Freedom Street Radio, una radio magica perché è la sola radio che non c’è, ma c’è più di molte altre perché si vede, è in vetrina e come per incanto si trasforma in un cabinet d’illusion: su il sipario! È il momento di una battaglia che si combatte dal medioevo, ma trova le sue origini nelle caverne preistoriche con le incisioni rupestri e la primitiva simbologia legata ai rituali propiziatori, alla ricerca di risposte sull’inspiegabile catena di eventi giornaliera. Metodo scientifico universamente condiviso e controllato o pensiero magico riservato ad un’oligarchia di privilegiati sensitivi?
“Abracadabra”, la formula inintelligibile per eccellenza diventa l’incantesimo che Lady Gaga lancia urbi et orbi come un grande portale che si apre a infinite possibilità, in bilico tra bene e male, verità e menzogna, “death or love tonight”. Lei, una vera maga della trasformazione, difende il misterioso e torbido mondo della suggestione mentre il prodigioso Ragazzo fortunato di Roma sfodera un elogio alla bellezza della scienza, alla chimica degli elementi dove “ogni mio atomo è una festa di elettroni”.
Con questo pareggio Freedom Street Radio è attraversata da un confuso e intricato vortice di magia e scienza, un impasse nel quale sembra che una richiami l’altra come poli opposti che si attraggono e tutto si mescola in un grande pentolone stregato, in cui si rovesciano gli ingredienti più disparati e riemergono corrispondenze tra piante, animali, pianeti, astri, organi del corpo, ricette per pozioni e veleni, analogie cosmiche e mitologiche. Intanto da un profondo cilindro, come un’appannata allucinazione eterea, compare un cinghiale bianco, quello del Maestro di Jonia; emblema di una parentesi temporale impalpabile che ci riporta a “profumi indescrivibili, nell’aria della sera”, effluvio di una miscela alchemica di sale e zolfo e così la magia diventa scienza e la scienza magia.
Questa fantastica visione, “one golden glance of what should be It’s a kind of magic”, questo magico (sur)realismo viene interrotto dall’azione distruttiva di una luce accecante di altro genere, quella di una Ragione paladina della scienza verificabile e incontestabile. “Questions of science, science and progress” direbbero i Coldplay e alla Tigre Impagliata tocca così risolvere il dilemma…ma alla fine, tra un ruggito e l’altro, lo cederà a Walter, il mago del Liga e anche lui con la sua giacca sbagliata ed il cilindro truccato pronuncerà di nuovo abracadabra… Allo stesso modo, Freedom Street Radio, la radio che non c’è, libera la mente con l’incantesimo Tomorrow is now!
